Archeologia preventiva

In cosa consiste l’attività:

Il codice degli appalti e la normativa vigente prevedono che, prima di realizzare un’opera pubblica, si verifichi la compatibilità dell’opera stessa con il patrimonio archeologico presente in quell’area. Il fine ultimo di questa procedura è quello di prevenire ogni possibile rischio al patrimonio archeologico che è un bene della comunità ed è proprietà dello stato.

Tutto l’insieme delle procedure necessarie a questo processo viene indicato e identificato come Archeologia Preventiva. L’archeologia preventiva prevede la redazione di una relazione archeologica preliminare (secondo le norme e le standard dell’ICA (Istituto Centrale di Archeologia) che va allegata al progetto di fattibilità di un’opera pubblica ed è necessaria alla verifica di assoggettabilità dell’opera stessa alla restante parte della procedura. La relazione costituisce solo la prima parte di quella che veniva definita Valutazione preventiva dell’Interesse Archeologico (VIARCH) oggi detta Valutazione di rischio e impatto archeologico (VIPIA).

Se la relazione rileva, infatti, la presenza di eventuali rischi archeologici nell’area prescelta, , è possibile che la Soprintendenza richieda indagini non invasive o saggi archeologici preventivi e qualora fossero identificate emergenze archeologiche evidenti anche lo scavo archeologico di determinate aree del sito.

L’archeologia preventiva fa parte dell’iter autorizzativo dell’opera e può determinare la modifica, lo spostamento o l’annullamento della sua realizzazione.

Servizio offerto:

Redazione della relazione archeologica preliminare per Verifiche di assoggettabilità e per la Valutazione di rischio e di impatto archeologico (VIPIA) secondo la normativa vigente (art. 41 Dlgs 36/2023, allegato I.8) e secondo gli standard ministeriali richiesti (Template dell’ICA – Istituto Centrale dell’Archeologia) e caricamento dei relativi dati sul Geoportale Nazionale dell’Archeologia (GNA).

Realizzazione di ricerche storiche, cartografiche e bibliografiche e raccolta di dati di archivio. Esecuzione di ricognizioni archeologiche propedeutiche alla redazione di una relazione archeologica. Consulenza per l’esecuzione e la progettazione di prospezioni ed indagini non-invasive e la realizzazione di saggi archeologici preventivi. 

Ho esperienza pluriennale nel settore, con la redazione di numerose relazioni archeologiche preliminari.

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Enti con i quali collaboro